Archive for the ‘I Residenti Segnalano’ Category

“QUALE FUTURO PER LA PIACENTINI?” ASSEMBLEA DEI GENITORI

Su richiesta di alcuni genitori, con l’interessamento del Presidente del Consiglio di Circolo Mara Miritello, Mercoledì 12 Ottobre alle ore 18,30 è stato organizzato un incontro tra genitori finalizzato a richiedere una maggiore disponibilità di servizi ai bambini che frequentano il plesso scolastico di via Asiago ed alle loro famiglie.
Negli ultimi anni, per dinamiche non sempre comprensibili, si è ridimensionata l’offerta di servizi presso la scuola Primaria Bice Piacentini portando molte attività nella sede centrale del circolo, avendo conto più della gerarchia delle sedi che non del numero degli utenti (Piacentini 311 alunni, Marchegiani 197 ).
Non avere avuto negli ultimi anni l’organizzazione di una classe di tempo pieno a 40 ore ( come organizzato altrove), porta i genitori residenti nel nostro territorio a dover fare vere e proprie peripezie per colmare questa grave mancanza, privando di un fondamentale sostegno tutte quelle famiglie in cui i genitori lavorano e non hanno la ”collaborazione” di familiari
Si raccomanda la partecipazione per dare forza alle nostre richieste, e per discutere insieme del futuro della nostra scuola e dell’educazione dei nostri figli.

L’incontro si svolgerà nella sede del Comitato di Quartiere S. Antonio (casetta di legno ) nel parco K. Wojtyla tra le vie De Gasperi – Toscana vicino all’ingresso da via Lombardia 9/a .

Saranno presenti oltre al Presidente del Consiglio di Circolo Mara Miritello, la Direttrice Dott. Marini e l’Assessore Sorge.

L’invito è rivolto a genitori dei bambini che frequentano o frequenteranno la scuola primaria Bice Piacentini di via Asiago

SALVIAMO I PINI IN VIALE DE GASPERI

I pini abbattuti ed i superstiti in attesa di "esecuzione"

Mercoledì il rumore delle motoseghe ha destato il riposo dei residenti di Viale De Gasperi. Molti avranno pensato all’avvio di una fase di manutenzione, sempre desiderata alla vegetazione esistente, ma nessuno avrebbe creduto di trovare quanto accaduto. Operai incaricati dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno avevano abbattuto i primi 6 pini di viale De Gasperi, posizionati di fronte all’ingresso del Liceo Scientifico.

Ma lo scempio non si limita a ciò. L’intervento globale prevede infatti, il taglio complessivo dei 15 pini di alto fusto, collocati sullo spartitraffico Est del Viale nel tratto prospiciente il Liceo e la loro sostituzione con 15 nuovi “alberelli”.

Il tutto conformemente ad un progetto redatto dalla Provincia, per il completamento della Scuola Superiore, autorizzato dal Settore Sviluppo del Territorio Comunale, il cui scopo è quello di sistemare l’area in questione con una pavimentazione di arredo nelle vicinanze dell’ingresso (lato Sud) e di una zona a parcheggio auto e scooter (lato Nord).

Conformemente alle leggi vigenti, l’ufficio Aree Verdi ha rilasciato il nulla Osta al loro abbattimento, riscontrando le motivazioni e le documentazioni presentate.

Il Comitato di Quartiere Sant’Antonio, al pari dei tanti residenti che hanno segnalato il caso, non era consapevole degli interventi previsti ed il Presidente Giorgio Fede unitamente al Consigliere Pierluigi Addarii si sono subito attivati presso gli uffici competenti per avere le informazioni sopra riportate e cercare eventuali soluzioni.

A tal fine si è provveduto ad informare dell’accaduto le Autorità Civiche e Provinciali con preghiera di attivazione a tutela dei 9 pini superstiti.

Tra le motivazioni che hanno “condannato” i pini alla loro decapitazione c’è sicuramente l’invasività del proprio apparato radicale che danneggia asfalti, marciapiedi e pavimentazioni, causando frequenti incidenti ai pedoni che incrementano le spese comunali con i relativi rimborsi.

E’ inutile tuttavia ricordare, precisa il Presidente del Comitato di Quartiere Giorgio Fede,  che le piante rappresentano un patrimonio indispensabile alla nostra vita, per l’ombra, l’ossigeno e quel benessere che la loro vista ci dona.

Non è ragionevole pensare che 15 arbusti possano equiparare 15 pini di alto fusto, per i quali forse valeva la pena di cercare, con un po’ di buona volontà, una soluzione sicuramente raggiungibile.

Oggi questa alternativa non è più ricercabile per i 6 grossi alberi abbattuti, antistanti il piazzale in corso di realizzazione a cui non potranno in alcun modo nuocere.

Ci sembra tuttavia possibile e doveroso trovare una soluzione per i 9 superstiti, fermando momentaneamente le motoseghe, e ragionando sull’ipotesi di rialzare l’area a parcheggio o sistemando lo spazio con una soluzione alternativa che sicuramente esiste, se si vuole trovare, magari anche con poca spesa.

Oggi (5 Agosto) non è stato possibile contattare gli uffici della Provincia, chiusi per la festività del Patrono Sant’Emidio.

Affidiamo questo suggerimento anche alla stampa per sensibilizzare tutti ad una maggiore attenzione verso il patrimonio arboreo, dichiara Fede, che, nel nostro quartiere ed in città è sempre più esiguo e pertanto meritevole di grande attenzione.

Ci auguriamo che gli amministratori siano portavoce di questa segnalazione dei Residenti e del Comitato di Quartiere, che lavorino in futuro per una maggiore condivisione, consapevoli che le decisioni spettano a tecnici ed amministratori, ma che i Residenti ed i Comitati di Quartiere se esistono, debbono svolgere il ruolo di proposta e di confronto, che non può avvenire se non attraverso un loro maggiore coinvolgimento ed informazione.

Alcuni link agli articoli dei quotidiani on-line:

http://www.rivieraoggi.it/2010/08/05/98028/%c2%absalviamo-i-pini-di-viale-de-gasperi%c2%bb/

http://www.ilmascalzone.it/2010/08/salviamo-i-pini-di-viale-de-gasperi/

http://www.ilsegnale.it/it/news/politica/3508/

Ennesimo atto vandalico al nostro Parco K. Wojtyla.

Ecco cosa resta del gioco dopo l'incendio.

Ecco cosa resta del gioco dopo l'incendio.

Un nuovo, grave atto vandalico ha colpito il parco “K. Wojtyla” nella serata di venerdì scorso 18 dicembre.

I soliti idioti hanno incendiato una struttura per il gioco dei bambini che è andata praticamente distrutta. Hanno con cura scelto una delle poche parti infiammabili del gioco, un grande tubo di materiale plastico che rappresentava il grande divertimento per tantissimi bimbi che amavano nascondersi al suo interno. Sembra che tra i residui siano state trovate pagine di un libro, probabilmente usato per alimentare le fiamme.

Sul posto sono intervenuti due automezzi dei Vigili del Fuoco e una pattuglia della Polizia di Stato che hanno provveduto, una volta spento l’incendio, a transennare l’area colpita.

Va sottolineato che il fatto è avvenuto non a notte fonda, ma alle 19,40, a conferma dell’estrema vulnerabilità dell’area.Un fatto analogo si era verificato un paio di anni fa, sempre con l’incendio di una struttura ludica, ma sono innumerevoli gli episodi di vandalismo che si registrano con impressionante frequenza.

Il Comitato di quartiere ritiene che sia giunta ormai l’ora che l’Amministrazione comunale dia attuazione ad un impegno assunto ormai tre anni fa e puntualmente rinnovato ad ogni assemblea per il bilancio partecipato, e cioè che si metta finalmente mano alla realizzazione della recinzione dell’intera area, analogamente a quanto fatto per altri più fortunati spazi verdi cittadini, tale da assicurarne la chiusura durante le ore serali e notturne.

A conti fatti, se si considerano tutte le spese sostenute finora dal Comune per riparare i danni alle strutture del parco, esse potrebbero avvicinarsi al costo che si dovrebbe sostenere per realizzare la recinzione.

BILANCIO PARTECIPATIVO – L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INCONTRA I CITTADINI

incontro pubblico 01dicembre ore 21.15

incontro pubblico 01dicembre ore 21.15

Si terrà Martedì 1 Dicembre alle ore 21,15 , presso l’Auditorium della sede Comunale di Viale De Gasperi 124, il tradizionale incontro tra Cittadini ed Amministratori, per concordare insieme le priorità delle opere da eseguire nel quartiere nel corso dell’anno 2010.

Il comitato di Quartiere ha organizzato un’incontro preparativo, al fine di individuare e concordare preventivamente le opere necessarie, ma non è stata numericamente rilevante la presenza di residenti che, armati di buona volontà, hanno lasciato le loro abitazioni, famiglie, hobby ed interessi per recarsi nella sede all’incontro programmato.

Questo dà ancora pìù onore a quanti, hanno messo la loro presenza per lavorare ed esporre problematiche di interesse comune, di cui tutti gli altri si lamentano in forma e luoghi sterili, ma senza agire in maniera fattiva alla loro risoluzione.

Il mio ringraziamento va a queste persone che hanno risposto all’informazione diffusa sul sito, in due articoli pubblicati in quotidiani locali, nella news-letter via mail o su eventi comunicati nel gruppo di facebook, oltre che nelle bacheche presenti nelle vie, nei negozi e in tante locandine affisse con moltoimpegno da chi crede ancora nella partecipazione.

A tutti gli altri resta l’opportunità di dire, “ma non sapevo… non ho letto… ho avuto da fare…ma tanto non serve a niente..” e tante altre scuse di cui l’Italico vocabolario è ricco.

Sicuramente è per questo che, altre comunità numericamente meno numerose ma evidentemente più aggregate ed attive, riescono ad avere più considerazione ed a trovare maggiori finanziamenti e risposte alle loro istanze.

Certamente San Benedetto ed il nostro quartiere non hanno problemi gravi come quelli di Scampia, sicuramente molte richieste non dovrebbero essere neanche segnalate se l’interlocutore Pubblico è attento e tempestivo, in ogni caso il livello di democrazia è direttamente proporzionale al livello di partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica. Una triste considerazione è vedere come nelle vicende nazionali, a tutti i livelli e da qualsiasi lato dello schieramento politico, sia aumentato il senso di assuefazione al brutto, con una mancata indignazione ad azioni che nel mondo anglosassone o scandinavo farebbero urlare allo scandalo, con immediate dimissioni degli autori (nel campo politico, finanziario civile ed altro ), e tempestiva ricerca della soluzione .

Alcuni cittadini hanno segnalato il problema dell’allagamento dei sottopassi, con danno ai piani bassi e blocco della mobilità in direzione Est-Ovest. Altri le condizioni dei marciapiedi in via M. S. Michele impraticabili a disabili, anziani e passeggini o la mancanza in altre vie. Alcuni evidenziano le condizioni di incompletezza di vie nella zona collinare quali via Elba o Ustica oltre che paure e sospetti sulla sicurezza del versante collinare della zona Cerboni/ via Sicilia .

Abbiamo ancora una opportunità di dare forza alle nostre necessità ed a richiedere soluzioni ai nostri problemi di sicurezza, igiene pubblica, viabilità e sosta, ambientali, di arredo urbano e manutenzione o altro.

Partecipiamo numerosi all’incontro di martedì e diamo forza e peso alle nostre proposte.

Se precedenti richieste sono state inattuate e si ritiene di non aver avuto la giusta attenzione non tiriamoci indietro ma alziamo ulteriormente il tono delle nostre istanze, perchè la partecipazione è il pungolo della democrazia e lo stimolo ad una buona Politica amministrativa.

Ti aspetto alle 21,15 presso l’Auditorium Comunale Martedì 01 Dicembre, non mancare e dai il tuo contributo alla democrazia.

SMALTIMENTO ACQUE PIOVANE – FINALMENTE IN FUNZIONE L’IMPIANTO DI VIA LOMBROSO

Auto al "Guado"

Dopo tanta attesa si accendono le pompe della vasca di raccolta delle acque piovane realizzata in via Lombroso/Piemonte nei pressi della scuola Bice Piacentini.

Finalmente  un’opera tanto attesa va in funzione. Fin dal primo pre-collaudo del 3 luglio, il Comitato di Quartiere ha cercato informazioni sulla sua mancata attivazione, interpellando il Ciip, gli uffici Comunali, fino alla telefonata di sollecito di  giovedì con l’Ingegnere incaricato del Collaudo. Conseguentemente abbiamo proposto, all’Assessore Sestri, di chiedere al Ciip di effettuare la presa in consegna Provvisoria dell’Impianto (con relativo funzionamento) in attesa del suo collaudo definitivo .

Un ringraziamento al Sindaco per l’ultima spinta che ha reso possibile tutto ciò, non dimenticando di ringraziare quanti a vario titolo (Politici e/o Tecnici) hanno partecipato all’esecuzione di tale opera dalla sua ideazione, al finanziamento fino alla esecuzione.

Sarà alta l’attenzione di tutti nel verificarne l’efficacia ed i risultati, poiché il Quartiere Sant’Antonio è da sempre oggetto di frequenti alluvioni, nel quadrilatero Voltattorni, via Abruzzi, v.le De Gasperi/v.m. S. Michele , via Trento, con conseguenti allagamenti di fondaci, garage ed abitazioni , disagi alla circolazione e blocco dei sottopassi  ferroviari.

La speranza è che la nuova condotta di raccolta, sistemata lungo la corsia Ovest di viale de Gasperi, raccogliendo le acque piovane captate a monte del suo percorso e riversandole grazie all’impianto nel torrente acqua chiara, dia sollievo alla zona in oggetto, ed alla zona verso mare adiacenti.

Resta il rammarico per la lunga attesa e per gli ultimi 2 allagamenti, in un periodo facilmente prevedibile, che forse si sarebbero potuti evitare ma…tutto è bene quel che finisce bene .

Da questa esperienza si potranno trarre valide considerazioni per interventi futuri anche in altre zone.

Grazie anche ai cittadini che continuando a segnalare i vari problemi (alcuni decennali) hanno contribuito a mantenere alto l’interesse su un problema che nel 2009 non è più ammissibile.

Parte delle proteste raccolte e riportate hanno prodotto anche l’intervento di pulizia strade in corso in questi giorni.

Continuiamo a restare in contatto, segnalando e lavorando insieme per il nostro Quartiere.

E ora…. aspettiamo che piova!!!

 Il Presidente del Comitato di Quartiere Sant’Antonio

                                 Giorgio Fede

P.S. Per essere informati sulle notizie e le attività del Comitato di Quartiere registrate il vostro indirizzo      e-mail nel box alla destra dell’articolo, nel sito www.quartieresantantonio.it , ed invitate anche i vostri conoscenti alla registrazione.

Grazie

Via Monte San Michele – Ennesime lamentele a problemi “storici”. Lavoriamo per trovare delle soluzioni

 

 

MarciapiediVMSMichele

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di lamentela che i residenti di Via M. S. Michele e traverse hanno inviato a Comune, Picena Ambiente e Multiservizi oltre che al Comitato di Quartiere per conoscenza.

Segnalazione incuria Via Monte S. Michele e traverse e mancata pulizia strade .

 Con la presente vogliamo manifestare tutta la rabbia per la presa in giro che noi, abitanti di via Monte S. Michele, e quanti la percorrono abitualmente, abbiamo subito.

 Da mesi segnaliamo con ogni forma (chiedere all’URP e all’Ufficio Ambiente del Comune) l’incuria in cui versa la strada nel tratto che va dalla Statale Adriatica a viale De Gasperi: a parte i marciapiedi in condizioni pietose, i pali della luce arrugginiti, le erbacce ai margini dei marciapiedi, la sporcizia regna sovrana, aggravata dalle alluvioni dei mesi scorsi che hanno lasciato strati di detriti che ancora oggi  costellano tutta la strada. (Mai vista una spazzatrice).

 Venerdì 24 Luglio scorso sono stati  posizionati cartelli di divieto di sosta per segnaletica: abbiamo confidato troppo nel buon senso di chi opera per la città, dando per scontato che prima di fare le strisce si sarebbe provveduto a pulire la strada da dipingere. Incredibilmente Lunedì 27 luglio, si sono presentati gli operai della Multiservizi con una scopa e hanno spazzato alla bell’e meglio solo le parti di asfalto da pitturare!

Ora c’è la segnaletica ma la strada è l’immondezzaio di prima, anzi peggio perché lo sporco non è più omogeneamente sparso.

Ovviamente con tutta quella polvere le strisce dureranno poche settimane. Soldi buttati e servizio pessimo.

 La preghiamo di far presente a chi di dovere che non è così che si spendono i soldi delle nostre tasse e che gli amministratori comunali hanno il dovere di controllare e sanzionare le società partecipate che si comportano in modo così menefreghistico e superficiale. Non ci interessa sapere se è colpa della Multiservizi o della Picenambiente: il referente dei cittadini è il Comune al quale si pagano le tasse.

 Oltre la lamentela per la mancata pulizia ribadiamo con forza la richiesta di una sistemazione della via (e dei suoi percorsi pedonali o marciapiedi), che quotidianamente viene percorsa (oltre che dai residenti) da molti cittadini che si recano nella nostra Chiesa Parrocchiale, fra i quali anziani e bambini in carrozzina costretti a passare al centro della strada (quando non piove e non è allagata), perché se piove non si passa neanche a piedi sui marciapiedi con l’ombrello aperto. La situazione della via è molto più grave di altre per le quali i lavori sono già in programmazione!!!!!

 Segnaliamo inoltre la problematica di via Basilicata, il cui unico accesso è spesso reso difficoltoso (specialmente per mezzi come ambulanze, autospurgo ed altri) per la presenza di mezzi in sosta scorretta,  e la cui soluzione è da trovare con la massima urgenza.

 Al presidente del Comitato di Quartiere ci rivolgiamo in qualità di nostro referente presso l’Amministrazione comunale, perchè proponga all’Amministrazione Comunale un’incontro con nostri rappresentanti, ed il comitato di Quartiere, per cercare di lavorare insieme a delle soluzioni, da troppo tempo rinviate e da attuare con immediatezza.

Grazie.

 Lettera Firmata da 136 residenti in via Monte S. Michele e via Basilicata.

Risposta :

Oltre le problematiche della esecuzione dei lavori di segnaletica e pulizia strade, sopra descritti, riferiamo che la situazione di questa zona è nota e già segnalata agli uffici ed assessorati competenti. Prima dell’estate con l’Assessore Sestri si era parlato di una ipotesi di riqualificazione dei marciapiedi che , visto l’ulteriore segnalazione, spero verrà sicuramente valutata.

Per gli allagamenti, la soluzione dovrebbe venire dalla messa in funzione delle vasche di raccolta delle acque piovane realizzate in via Asiago/Piemonte, la cui attivazione deve avvenire previa collaudo dal CIIP . Notizia sulla messa in funzione sarà richiesta e comunicata dal Comitato .

Il Comitato, come richiesto dai residenti, sarà portavoce e riferirà al più presto.

Il Presidente

Giorgio Fede

Giovedì 23 Aprile 2009, ore 21.15: Assemblea sulle manutenzioni ed interventi necessari nel quartiere

i pannelli informativi del quartiere nei negozi

i pannelli informativi del quartiere nei negozi

Abbiamo ricevuto una segnalazione scritte con raccolta di firme che dei nostri residenti hanno inviato al Comune (vedi articoli precedenti sul sito). Non passa giorno che non ci vengano segnalati verbalmente alcuni problemi di mancati interventi di manutenzione nel nostro territorio. E’ per questo che giovedì 23 Aprile alle ore 21,15 presso l’Oratorio Parrocchiale di via Monte San Michele  il Comitato ha organizzato  una Assemblea Pubblica sul tema “NECESSITA’  INTERVENTI DI MANUTENZIONE NELLE VARIE VIE DEL TERRITORIO DEL QUARTIERE” . Alcuni sono già oggetto di ripetute segnalazioni, altri sono nuove necessità, tutti sono argomenti a cui bisogna trovare soluzione. I cittadini ed il Comitato segnalano  e sensibilizzano  gli organi preposti ma le risposte spesso tardano ad arrivare, e a volte non si hanno risposte. Le manutenzioni alle aree verdi, alle strade, ai marciapiedi, le deiezioni canine, i rumori, i parcheggi blu, la viabilità ed il traffico sono le note dolenti con cui ci confrontiamo quotidianamente. Ci sentiamo sempre dire dagli Amministratori che le risorse sono limitate e che non esiste la tanto desiderata “Bacchetta Magica” . Siamo consapevoli che i bilanci sia pubblici che privati sono sempre più in ribasso. Pretendere una soluzione diretta a tutto è sicuramente utopico, ma il Comitato intende  raccogliere le segnalazioni dai cittadini e creare un elenco di priorità da presentare al Comune per avere una lista dei “desideri” sulla quale  iniziare a programmare i primi interventi,secondo le disponibilità di bilancio. Il Comitato riferirà sulle attività svolte fino ad oggi. Saranno invitati a partecipare anche i rappresentanti dell’Amministrazione. Spesso ci troviamo a ripetere le stesse cose, ma è importante sempre partecipare ed insistere. Una comunità attenta, vigile e partecipe potrà avere più opportunità di risposte positive. E’ fondamentale la partecipazione di tutti, vincendo la pigrizia, la disillusione e le tante cose che sempre più ci allontanano dalle istituzioni. Lamentarsi quotidianamente di tutto al bar, a scuola al parco, in strada rimane solo una azione sterile. La sede opportuna dove riportare le nostre proposte o lamentele, in maniera civile e costruttiva, è nelle Assemblee di Quartiere, sede vocata all’incontro delle domande dei cittadini ed alle risposte degli Amministratori. E’ nostro dovere creare questi momenti . Chi non partecipa è responsabile del mancato corretto confronto istituzionale.

Il presente annuncio verrà affisso nelle bacheche del quartiere, oltre che in appositi spazi creati ed installati nei punti vendita più frequentati (vedi foto), sarà inviato via mail con la nostra Newsletter, comunicato al nostro gruppo di Facebook e sarà inviato agli organi di stampa cittadini.  Diamo forza alle nostre idee con una grossa partecipazione  e rappresentiamo con decisione le nostre necessità. Se non mettiamo tutte le nostre facce unite alle nostre richieste, le necessità della nostra collettività saranno solo sciocche lamentele di pochi .

Ai cittadini di buona volontà chiediamo di stampare l’avviso sotto riportato ed esporlo nelle bacheche dei propri condomini.

Locandina Assemblea

leggi gli articoli dei quotidiani on line

http://www.ilquotidiano.it/articoli/2009/04/19/97009/assemblea-al-quartiere-santantonio

http://www.sambenedettoggi.it/2009/04/20/71808/assemblea-pubblica-al-quartiere-sant%e2%80%99antonio/

Guarda il video del servizio di nuova TVP su You Tube

E’ Primavera e nella Pinetina sboccia un bel……”Bancomat !!!”

Pinetina Viale Trieste Via Zara

Pinetina Viale Trieste Via Zara

Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviataci dai nostri Concittadini Residenti nella zona del Lungomare – via Trento sui problemi dell’area verde “Pineta Viale Trieste – via Zara “.

 

 

 

Quando la realtà supera di gran lunga la fantasia

 

C’è una piccola Pineta nella nostra città, dove l’erba è soffocata dagli aghi di pino, dove i pini non ricevono potature e manutenzioni da almeno 5 anni, dove gli anziani camminano con difficoltà tra marciapiedi dissestati, dove le piante cadute non vengono rimpiazzate, dove le panchine non sono sicure, dove i cani, nonostante i cartelli di divieto, vengono portati dai loro padroni a fare i propri bisogni (tanto non incorrono in nessuna sanzione, non c’è controllo), dove in estate bivaccano venditori abusivi extracomunitari, dove l’impianto di illuminazione non è mantenuto in efficienza, dove le notti d’estate parcheggiano le auto, dove i frequentatori della movida vengono a scaricare le loro vesciche (poiché nel lungomare e nei Bar degli stabilimenti balneari non ci sono servizi sufficienti per le centinaia di fruitori), dove i bambini giocano guardinghi sia per i bisogni dei cani, sia per quelli del popolo della notte, sia per il continuo passaggio di automezzi in spazi non recintati e carrabili. Non stiamo descrivendo un’area verde di una periferia degradata di una insignificante città dell’entroterra, ma della parte centrale del nostro lungomare, sicuramente tra i più belli d’Italia, in uno dei più importanti centri turistici della Regione Marche.

I residenti chiedono da anni interventi migliorativi, partendo dalle manutenzioni ordinarie, ad interventi di regolamentazione e riqualificazione, di uno spazio verde storico donato al Comune, tra i più vecchi della città, che dalla sua creazione ad oggi ha subito un lento e costante degrado e disinteresse. 

Il 31 marzo 2009… si vedono arrivare degli operai con tanto di camion, piccolo escavatore e attrezzi vari, in noi residenti si accende un lume di speranza. Sono venuti a potare le piante, a sistemare i giochi, o forse l’illuminazione, vuoi vedere che sistemano i marciapiedi o fanno la recinzione che chiediamo da anni.

Mossi da curiosità chiediamo alle maestranze presenti, desiderosi di sapere a quale delle tante nostre richieste gli amministratori hanno pensato di dare risposta.

…Non avremmo mai osato immaginare che, in uno spazio pubblico adibito a verde,  la storica Pinetina tra il lungomare Trieste e via Zara avessero concesso ad un istituto di credito di costruire, con tanto di basamento in cemento ed allacci alle utenze, un box per ospitare una postazione Bancomat! Veramente fantasia!

Di tutte le richieste dei cittadini nessuno si è preso cura, ma alla istanza di un istituto bancario, l’Amministrazione ha pensato bene di individuare su oltre 5 chilometri di lungomare, non un piazzale, non un’area non attrezzata, ma una delle rare aree verdi attrezzate, (male ma comunque attrezzate) .

Dicono che in cambio l’azienda verserà un canone il cui utilizzo sicuramente non sarà destinato alla cura della stessa area.  

Tutto ciò ci offende, ci umilia e fa crescere in tutti noi un senso di rabbia indescrivibile, per l’arroganza di tali scelte, fatte in assenza di regolamenti sull’uso delle aree pubbliche, in contrasto con le destinazioni delle aree di piano Regolatore, e quel che peggio in completo menefreghismo nei confronti dei cittadini, residenti e non dimentichiamo “contribuenti” le cui richieste rimangono da anni disattese.

Ci auguriamo che i nostri Amministratori, i Funzionari Comunali, i rappresentanti del Comitato di Quartiere, le Associazioni Ambientaliste e Cittadine si attivino immediatamente per sospendere l’esecuzione di tale opera, rimuovere il cemento dal nostro verde e ripristinare l’area all’uso a cui è adibita. Chiediamo che il Comitato di quartiere indica immediatamente una assemblea tra i Residenti e gli Amministratori per il destino di tale zona.

Qui sta morendo il verde, il senso civico, la partecipazione e la democrazia.

 

I cittadini di via Trento, Viale Trieste e vie limitrofe. Segue Firme raccolte 

 

 

Risposta : Come richiestoci organizzeremo una assemblea pubblica per discutere di questi e d altri problemi.  L’Assesore competente contattato, ha anticipato che in giunta si è deciso di devolvere tali importi alla cura delle aree Verdi . Partecipate all’Assemblea per fare le vostre domande ed avere risposte.

alleghiamo l’articolo pubblicato sul quotidiano on line Sambenedettoggi

http://www.sambenedettoggi.it/2009/04/09/71274/%c2%abla-pineta-e-nel-pieno-degrado-tranquilli-abbiamo-il-bancomat%c2%bb/